Grandi Vini: Terra di Lavoro Galardi

Spread the love
 
Il territorio dove nasce questo straordinario vino, si estende su un terreno vulcanico di grande potenzialità digradante verso il mare.I vigneti e gli uliveti sono inseriti in un’incantevole cornice di boschi di castagno che si alternano sulle pendici del vulcano di Roccamonfina offrendo una straordinaria occasione di incontro con la natura.
L’etichetta dice così: “Terra di Lavoro Campania Igp 2012 Galardi. Blend di Aglianico all’80% e saldo di Piedirosso, vitigni allevati a 450 metri di altezza. Vendemmia a metà ottobre. Fermentazione in serbatoi di acciaio. Maturazione in barriques di rovere francese di media tostatura per un anno e poi il vino viene elevato in vetro per sei mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. “
 
La potenzialità del terreno vulcanico digradante verso il mare e l’incontro con Riccardo Cotarella, enologo di grande valore particolarmente sensibile al recupero e alla valorizzazione dei vini del Meridione, portarono alla nascita, nel 1994, di un prodotto che suscitò in tutti una incredibile emozione.
 
 
Il Terra di Lavoro è un vino fortemente territoriale ma che, grazie alla passione dei proprietari e al sapiente lavoro dell’enologo Riccardo Cotarella, ha saputo negli anni guardare ai grandi rossi di Bordeaux e farsi strada nel mondo.
Dal 1994 a oggi è stato un crescendo di riconoscimenti, dal giudizio entusiasta di Robert Parker e Luca Maroni, ai premi delle principali guide di settore: Gambero Rosso, L’Espresso, Ais. Il grande Luigi Veronelli ha addirittura dato al Terra di Lavoro la palma del miglior vino italiano. Un vino rosso rubino, con profumi intensi di more, ciliegie ed erbe della macchia mediterranea. Al palato è un vino di grande concentrazione e complessità, che fonde gli aromi di frutta rossa a note terziarie di liquirizia, tabacco e balsamiche. Elegante l’equilibrio di tannini, freschezza, mineralità e sapidità.
 
Ogni annata è una straordinaria esperienza sensoriale che vale la pena di essere assaporata e confrontata alle altre. 

More Posts

Guide to Quicama (Kissama) National Park

Guide to Quicama (Kissama): Angola’s Baobab Safari

Spread the love

Spread the loveTucked away in Angola’s Atlantic Coast, Quicama National Park is one of the country’s most captivating natural wonders. Boasting a rich array of wildlife, diverse landscapes, and a commitment to conservation, Quicama is a must-visit destination for adventurous travelers and nature enthusiasts. With its rich diversity of flora and fauna, Quicama National Park

Guide to Masoala National Park

Guide to Masoala: Madagascar’s Sprawling Safari

Spread the love

Spread the loveLocated on the remote Masoala Peninsula in north-eastern Madagascar, Masoala National Park is a treasure trove of biodiversity, unique ecosystems, and vibrant cultures. Established in 1997, this UNESCO World Heritage Site covers nearly 2,400 square kilometers of lush rainforests, crystal-clear waters, and coastal ecosystems that remain largely untouched by modern development. As the

Guide to Mangroves National Park

Guide to Parc Martin des Mangroves: DRC’s Floating Safari

Spread the love

Spread the loveAlso known as Parc Martin des Mangroves, Mangroves National Park is the only marine national park in the Democratic Republic of Congo. It’s located within the Mauda territory at the mouth of the Congo River. Covering 768 square kilometers, it is one of the smallest national parks in the country but boasts rich

Guide to Khaudum National Park

Guide to Khaudum: Botswana’s Rugged Safari

Spread the love

Spread the loveTucked away in north-eastern Namibia, close to the Botswana border, Khaudum is one of the country’s most rugged, untamed national parks. For those yearning to experience Africa’s wild side far from crowds, Khaudum National Park in Namibia offers an extraordinary adventure. Here, visitors can immerse themselves in vast savannahs, dense forests, and a